L’ipersensibilità è uno dei sintomi più frequenti e fastidiosi che colpisce molte persone e rende poco piacevole mangiare o semplicemente bere. Si tratta di una sensazione che insorge quando un cibo o una bevanda fredda viene a contatto con i denti, dura generalmente pochi istanti, ma talvolta è molto fastidiosa.
Quali sono le cause?
Le cause sono molteplici: ci può essere una carie, ridotto spessore dello smalto a livello cervicale, recessioni gengivali da malattia parodontale o da recessione traumatica per errato spazzolamento.
L’errata tecnica di spazzolamento durante l’igiene, sia come modalità che come “forza” utilizzata nello spazzolare, è la principale causa di recessioni gengivali, collegate a ipersensibilità dentale.
È molto importante eseguire una corretta diagnosi della causa dell’ipersensibiltà dentale, mediante radiografie endorali e sondaggio parodontale, in modo da poter eseguire una adeguata terapia.
Come prevenire l’ipersensibilità dentale?
Come prevenzione delle recessioni da spazzolamento è quella di utilizzare correttamente lo spazzolino da igiene. Si consiglia di usare uno spazzolino adatto alla propria dentatura, meglio se elettrico, che l’igienista dentale saprà consigliare al termine della seduta di igiene orale professionale. Durante la quale saranno anche spiegate le tecniche di spazzolamento idonee a mantenere denti e gengive sani.
Con una visita di controllo, il dentista può verificare se si tratta invece di sensibilità a seguito della retrazione gengivale per malattia parodontale o se si è in presenza di carie o abrasioni o altre patologie che l’odontoiatra può individuare per tempo e risolvere.